10 FRASI SPIRITUALI DEL BUDDHA

10 FRASI SPIRITUALI DEL BUDDHA

Le 10 frasi spirituali del Buddha e del Buddismo che viene definito come una religione pragmatica, una pratica spirituale e filosofica e o un’alternativa alla psicoterapia con la quale si possono trovare molti argomenti in comune.



Tutto quello che il Buddha ha insegnato può essere facilmente verificato e constatato durante la nostra stessa esperienza.

Il mondo attorno a noi è in mutamento costante, tutto è in cambiamento, ed è impossibile stabilire relazioni immutabili.

Si può riflettere su un principio relativo ad una coscienza eterna o ad un io superiore, ma la nostra mente si compone di processi ed eventi temporanei.

Il Buddismo colloca al centro di tutto l’uomo e la ricerca della consapevolezza di un’esistenza che si pone, quando essa e’ libera dalle trappole del karma,

oltre lo spazio e il tempo, oltre il dolore, il desiderio e le manifestazioni dell’ego, è oggi una fonte di ispirazione e un’icona universale di ricerca spirituale e filosofica in tutti gli angoli del mondo.

10 FRASI SPIRITUALI DEL BUDDHA

Non lasciare che la mente sia turbata da oggetti esterni né che si perda dietro le proprie idee. Sii libero da ogni attaccamento e da ogni timore. Questa è la via per superare la miseria del nascere e del morire.

  • Tutte le creature tremano di fronte alla violenza. Tutte temono la morte. Tutte amano la vita. Vedi te stesso negli altri. E a quel punto a chi potrai far male? Che male potrai mai fare?

 

  • Se volete ottenere l’illuminazione, non dovete studiare innumerevoli insegnamenti. Approfonditene solo uno. Quale? La grande compassione. Chiunque abbia grande.

 

  • Il tuo compito è scoprire qual è la tua missione e dedicartici con tutto il tuo cuore.

 

  • La Via non è nel cielo; la Via si trova nel cuore.

 

  • Non puoi viaggiare su una strada senza essere tu stesso la strada.

 

  • Ciascuno ha perso il proprio centro, ma se conosci te stesso, nessuno può scuotere questa conoscenza!

 

  • Viviamo nella paura, ed è così che non viviamo.

 

  • Non c’è nulla di costante, tranne il cambiamento.

 

  • Nella mente ha origine la sofferenza; nella mente ha origine la cessazione della sofferenza.

 

  • Facile a scorgere è l’errore altrui, difficile è, invece, il proprio.

 

  • Il falegname piega il legno, l’arciere crea le frecce, il saggio modella se stesso.